GLI UCRAINI HANNO STERMINATO 14.000 RUSSI IN 7 ANNI

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Se pensate che gli ucraini siano i “buoni” e Putin “il cattivo” è perché non siete a conoscenza di come stanno le cose

C’è da avere più paura di tre giornali ostili che di mille baionette.

(Napoleone Bonaparte)

Articolo di Enrico Levantino

Nel 2014 ci  fu un colpo di stato in Ucraina sostenuto da Stati Uniti (c’era Biden vicepresidente e la Clinton segretario di Stato).  Destituirono il Presidente ucraino (simpatizzante della Russia)  che scappò a Mosca, presero il potere con un colpo di Stato  e piazzarono un governo filo- americano.
Immediatamente furono  emanate delle leggi anti russe. Da un punto di vista politico/nazionalistico l’Ucraina si divide in due: ad est e in Crimea sono russi, a ovest sono ucraini, nazionalisti ed europeisti.

La Russia con blitz si è ripresa la Crimea senza alcuna violenza (perché il 90% sono russi e hanno fatto un referendum). Nel resto dell’Ucraina sono state fatte delle persecuzioni (multe se parli in russo, sparatorie a chi pregava in russo). I dati OSCE dicono che nel Donbas, in 7 anni, ci sono stati 14000 morti fra civili e militari.
Ovviamente le TV occidentali, finanziate  da sistemi europeisti (e anche da lobby finanziarie) hanno dato un risalto scarsissimo (o nullo) alla strage che è avvenuta a Odessa nel 2014. Gli ucraini diedero fuoco ad un sindacato che era pieno di anziani, donne con bambini, quelli che scamparono all’incendio furono uccisi a colpi di fucile.

Putin ha più volte denunciato il genocidio nel Donbas (14.000 morti) ma nessuno dei media ha accolto il suo lamento. Del resto, per chi crede che nel mondo ci sia un’elite di ricchi e potenti che vogliono imporre al mondo intero un Nuovo Ordine Mondiale (NWO), la maggior parte dei media sono da loro finanziati e perseguono i loro obiettivi. Putin è per loro un grande ostacolo sulla via della realizzazione del NWO (un mondo di servi, controllati e microchippati) e badate: non è fantascienza.
Poi è arrivato Trump, che per fortuna è contro il NWO (ed infatti alle recenti votazioni lo hanno tolto dalla presidenza, FALSIFICANDO i voti) e siccome a Trump non interessavano questi giochi di potere, l’Ucraina è rimasta isolata. C’è stato i cessate il fuoco e sono stati fatti gli accordi di Minsk che prevedevano il riconoscimento delle due repubbliche da parte dell’Ucraina come regioni a statuto speciale.
L’elite globalsta (quell’1% di dinastie potenti che possiedono in beni il doppio dei 6,9 miliardi di persone meno ricche sul pianeta) mise un suo fantoccio, Biden, a governare l’America, grazie a votazioni truccate (Trump lo provò in un paio di Stati in modo inequivocabile). Biden (ricordatevi che è una loro marionetta) affermò subito che Putin è un killer e che gliel’avrebbe fatta pagare.

Il figlio di Biden, Hunter, ha diversi gasdotti in Ucraina, e affari milionari.
Pertanto Biden ha chiesto l’ingresso nella Nato dell’Ucraina (come potete vedere è sempre l’America, nazione guerrafondaia, manovrata dall’élite del NWO, che manipola le nazioni).
Questo era (ed è)  inaccettabile per la Russia. Inaccettabile perché i missili sarebbero puntati a pochi minuti da Mosca. E sarebbero anche puntati su Pechino, infatti la Cina ha sostenuto la Russia con contratti sul gas altissimi.
Quando nel 1962 la Russia piazzò a Cuba i missili nucleari a pochi minuti dalle principali città americane, il governo USA fece il diavolo a 4 pur di farglieli levare. E la Russia, come n atto di pace, accettò di smantellarli. Ora l’America vuole fare la stessa cosa. E siccome la Russia è uno dei pochissimi paesi che l’élite globalista del NWO ancora non controlla, potete giurarci che da li a poco avrebbe trovato un pretesto per usarli, perché è indispensabile, per i loro piani, mettere la Russia sotto il loro controllo.
Putin che si mette di traverso, che decide di porre fine alle barbarie ucraine è anche la principale ragione per cui, di colpo, l’emergenza sanitaria è finita (in realtà  è in pausa, a seconda di come vanno le cose).
Chi scrive questo articolo si è documentato molto sul NWO, leggendo vari libri su questo tema e moltissimi articoli di bravi giornalisti investigativi. Ma Putin dispone dei servizi segreti fra i migliori del pianeta. Pensate che queste cose non le sappia? Le sa benissimo. E molto di più.

Da dicembre è iniziata la manovra americana per fomentare la guerra (no dimenticatevi che il business delle armi è fra i più ricchi del mondo e le aziende di armi Americane hanno, come principali azionisti, le dinastie familiari più potenti, quelle che vogliono il NWO).
Hanno ingannato e manipolato  Zelensky  (il presidente ucraino) per bombardare di nuovo il Donbas per riprenderselo promettendogli aiuto militare. Lui ci ha creduto.

Putin è dal 2014 che aveva avvertito di non tirare troppo la corda, che i nodi sarebbero giunti al pettine.
In modo molto pacifico la Russia si è seduta al tavolo con tutti i presidenti e con tutti i ministri degli esteri ma senza risultati. Nessuno voleva trattare, ma ribattevano che l’Ucraina ha il diritto di entrare nella Nato. La Russia ha offerto di demilitarizzare l’Ucraina per farlo diventare uno stato cuscinetto, come la Svizzera, di transito di gas e di merci, ma senza armi. Gli è stato risposto di no.
Importantissimo: lo sapete che l’America in questi anni ha installato in Ucraina ben 15 laboratori che producono armi chimiche (fra cui virus), lungo tutto il confine russo. 

Quando leggete “America”, dietro tutto ci sono sempre loro: quell’1% di dinastie familiari che possiedono oltre la metà delle ricchezze di tutto il pianeta. Sono loro che vogliono instaurare il NWO, un mondo dove un’elitè nera nobile (si fa per dire) dominerà un’umanità asservita (resa serva) che sarà controllata e gestita peggio che col sistema dei crediti cinese,  peggio di come la descrisse Orwel nel suo romanzo denuncia “1984”. E purtroppo non è fantascienza.
Pertanto l’Ucraina non diviene un pericolo solo per le bombe atomiche, ma anche per le armi chimiche (fra cui virus letali). E loro hanno l’antidoto, gli altri no.
È quindi facile comprendere la reazione di Putin, acclamato dalle popolazioni filo-russe del Donbass come un liberatore di quelle zone che non devono essere annesse alla Russia ma rese libere dopo i massacri di questi anni.

Purtroppo l’Italia è ancora costituita da una massa di lobotomizzati non pensati a cui i media di regime hanno fatto il lavaggio del cervello. Vi ricordo che Marietto Draghi il 10 novembre 2021 ha erogato 50 milioni di euro per finanziare (e comandare) i media.
E quelli che fino a pochi giorni fa erano pro-vax e volevano emarginare e persino rinchiudere in apposite strutture (nuovi lager) i non vaccinati, ora sono quelli che dicono “oh gli ucraini….. oh poverini” e vedono Putin cosi come l’America (la vera nazione guerrafondaia, che ha trascorso in guerre il 93% della sua esistenza) vuole che lo vedano: il cattivo invasore.
Oh, sveglia! La guerra è sempre una brutta bestia. I profughi vanno aiutati, anche gli ucraini, però bisogna avere “occhi per vedere” e comprendere come stanno davvero le cose.
Draghi fedele al suo slogan «Whatever it takes» (“qualunque cosa sia necessario”) la famosa frase che pronunciò il 26 luglio 2012, nell’ambito della crisi del debito sovrano europeo, quando fece a pezzi a Grecia, ora vorrebbe fare “il culo” a Putin sanzionandolo all’inverosimile.
Putin ha invitato Mario Draghi a ridurre i toni.
Putin ha anche avvisato l’occidente che la 3° guerra mondiale sarà nucleare.
Occhio che quello non scherza e non si lascerà distruggere dalla politica occulta del NWO.
Draghi deve essere cacciato dalla politica.

I Cuori Ribelli non sopportano le ingiustizie e i soprusi di Stato e della UE:

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