RITORNO ALLA LIRA (PESANTE)

Attualmente di 28 nazioni appartenenti alla UE ben 8 nazioni non usano l’euro ma mantengono la propria valuta (Danimarca, Svezia, Rep Ceca, Ungheria, Polonia, Bulgaria, Romania, Croazia) e non dimentichiamoci la Gran Bretagna, ora ex nazione UE. Si noti che queste nazioni hanno un tasso di disoccupazione che è circa la metà di quello italiano. E ci sono altre 16 nazioni in Europa che non aderiscono alla UE e hanno la propria valuta e se la passano anche bene.

Alcuni economisti dicono che l’euro ci ha danneggiato, che è stata una manovra franco-tedesca per bloccare la grandissima esportazione italiana. Il mainstream (l’informazione finanziata dai poteri forti) dipinge l’uscita dall’euro e il ritorno alle lire come una catastrofe totale terrorizzando le persone riguardo a ipotesi negative sui mutui e sui risparmi. Per altri economisti tutto questo è infondato anzi, sarebbe una catastrofe per la UE. Ricordatevi che una moneta unica mondiale è una delle mete del N.W.O e ottenerla nella UE è uno degli step programmati. Le 9 nazioni che hanno mantenuto la loro valuta all’interno della UE non ne hanno affatto risentito per non usare l’euro, anzi……
Tornare alla lira recherebbe molti benefici, l’Italia tornerebbe a fiorire, l’export (grazie ad una sicura svalutazione) avrebbe una grande impennata e lo Stato potrebbe fare molto di più per i cittadini a partire dall’emissione di BOT e CCT come avveniva una volta: ovvero lo stato chiede in prestito soldi al proprio popolo. Lo stato quindi si indebita ma col proprio popolo. E’ un debito interno, in famiglia. Invece attualmente lo Stato “deve” finanziarsi dalla Banca Centrale Europea (che a dispetto del nome è posseduta da 37 banche e finanziarie, tutte private,  che, tramite i soliti giri di appartenenze alla fine fanno capo alle dinastie dei potenti, di quell’1% che vuole dominare il mondo) e così lo Stato italiano si indebita con banche private a cui paga l’interesse (e chi ci guadagna è l’oligarchia finanzia). Invece con l’emissione di BOT e CCT l’interesse lo Stato lo paga al popolo (che ne trae un vantaggio).

Propongo una lira pesante con un cambio iniziale di 1 euro = 200 lire.

L’uscita dall’euro deve precedere l’uscita dalla UE in quanto l’avere una valuta nazionale crea molto meno caos ed è uno dei fattori che darebbe vantaggi dall’uscita dalla UE.

Che i vostri occhi possano aprirsi e “vedere”. 

Che nei cuori ribelli arda la fiamma per ribellarsi a queste “fregate” che strangolano la nazione e gli italiani. Del resto tutta Italia è stata testimone di come l’euro ci ha impoverito e svantaggiato. Le chiacchiere stanno a zero, parlano i ricordi.

L’ITALIA VA A ROTOLI E SEI DELUSO DAL GOVERNO?
Draghi non governa per il bene dell’Italia, persegue altri interessi. Complici i partiti che lo sostengono (per amore di poltrona). Insieme possiamo fare il Grande Reset delle merde politiche. Dai una chance a Cuori  Ribelli: insieme possiamo rifare l’Italia ma dobbiamo essere in tanti. Facebook censura e blocca ma sul nostro canale telegram la “vera” informazione scorre “libera”.
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